04/12/07

ILARIA ALPI ... un minuscolo passo avanti


La notizia è di ieri sera: il giudice dell'udienza preliminare Emanuele Cersosimo ha respinto la richiesta con la quale la Procura della Repubblica di Roma aveva chiesto l'archiviazione del procedimento riguardante la morte della giornalista della Rai uccisa in Somalia.

La decisione è stata presa in accoglimento dell'opposizione fatta alla richiesta del pubblico ministero dai genitori di Ilaria Alpi, assistiti dall'avvocato Domenico D'Amati. Questi avevano sollecitato lo svolgimento di ulteriori accertamenti anche sulla base degli elementi raccolti dalla commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte della Alpi e dell'operatore Miran Htovatin.

Per l’omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, è stato condannato in via definitiva Hashi Omar Hassan a 26 anni e 6 mesi...

Ma non basta, vogliamo sapere chi c'è dietro; niente più puttanate! Qualcuno deve pagare! Si deve innanzitutto alla Alpi e a Htovatin che c'hanno rimesso la pellaccia per fare il loro lavoro, per raccontare la verità; lo si deve alle loro famiglie e ai loro amici che si sono visti strappare via una parte della loro esistenza. Lo si deve alla Verità, alla Libertà di stampa, alla Giustizia e perche no, lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri ideali...

Glielo dobbiamo perchè sono stati uccisi per impedire che le notizie da loro raccolte sui traffici di armi e di rifiuti tossici avvenuti tra l'Italia e la Somalia venissero a conoscenza dell'opinione pubblica italiana.

Glielo dobbiamo perchè ci sono le prove per sostenere che Ilaria Alpi è stata assassinata in quanto aveva scoperto i meccanismi illeciti di un traffico di armi e di dazioni di denaro legate all'affaire della cooperazione in Somalia.

Glielo dobbiamo perche finalmente giustizia sia fatta!

Ilaria Alpi: osservatorio sull'informazione

SIETE ANCORA IN GRADO DI RAGIONARE CON LA VOSTRA TESTA?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"il giudice dell'udienza preliminare Emanuele Cersosimo ha respinto la richiesta con la quale la Procura della Repubblica di Roma aveva chiesto l'archiviazione del procedimento riguardante la morte della giornalista della Rai uccisa in Somalia"
benissimo
ora però qualcuno lo dovrebbe spiegare a Taormina e la simpatica combriccola della Commissione Parlamentare, che aveva concluso i lavori in modo molto diverso......

BORNtoCHILL ha detto...

il problema principale è far capire qualcosa, qualsiasi cosa, a Taorimina & la gang del bosco...

Anonimo ha detto...

questo è inegabilmente vero...
io rimango sempre sconcertato dalla pochezza intellettuale e dalla disonestà di pensiero di alcuni personaggi pubblici.
Com'è possibile dire: "è morta perchè lì non ci doveva andare"???
ok zona pericolosa, ok periodo in cui l'esercito si stava ritirando,
MA
un giornalista fa (o dovrebbe fare e purtroppo spesso, troppo spesso, non è così) proprio il lavoro di scavare sotto le apparenze e rendere visibile il marcio che c'è sotto la superficie.
Che qualcosa di quantomeno strano stesse (stia?) succedendo in Somalia è abbastanza lampante. Perchè non dovremmo sapere la verità? Cosa c'è di scomodo? Cosa c'era scritto negli appunti trafugati alla Alpi?